La Diga del Gleno, è una meraviglia architettonica situata in provinvia di Bergamo nella Valle di Scalve,
Lombardia, Italia. Costruita negli anni '20, è stata considerata all'epoca una delle più grandi dighe in Europa.
Il crollo della diga è uno dei più gravi disastri della storia dell'ingegneria italiana. Il
1º dicembre 1923 la diga cedette, causando una violenta onda di piena che devastò la valle
sottostante, e uccise oltre 400 persone.
Oggi, è diventata una meta turistica popolare grazie alla sua imponente struttura e al panorama mozzafiato che la
circonda. Ma per gli appassionati di fotografia, la Diga del Gleno offre molto di più.
Da molto tempo avevo l'obiettivo di raggiungere la diga e dedicarle un servizio fotografico. Ho
deciso di concedermi una giornata di vacanza durante la settimana per avere la possibilità di scattare fotografie
con meno persone intorno.
Grazie alla sua architettura, la diga offre un'atmosfera unica con una grande varietà di colori che si adattano
perfettamente alla fotografia analogica. Le pellicole a colori consentono di sperimentare con
tonalità e contrasti, producendo immagini vivaci e sorprendenti.
Tuttavia la diga non rappresenta l'unico soggetto degno di nota: guardandosi attorno si può cogliere facilmente
l'opportunità di scattare fotografie panoramiche incredibili. La vastità del luogo e il paesaggio
circostante rendono facile catturare immagini che mostrano l'intera bellezza della zona.
In conclusione, ho proprio adorato questa giornata: la Diga del Gleno offre opportunità per sperimentare con la
fotografia analogica e la fotografia a pellicola, permettendo di catturare immagini che sembrano uscite da un'altra
epoca.
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Prima di dirigermi sul luogo ho cercato un po' di reference su internet, per farmi un'idea migliore di quale
potesse essere la pellicola più adatta da utilizzare (in montagna, per ovvie ragioni, è sempre preferibile viaggiare
leggeri).
Dal punto di vista "tecnico", perciò, ho preferito utilizzare un rullino di Kodak Portra 400: più
osservavo le immagini online, più mi convincevo che questa sarebbe stata la pellicola con lo stile migliore per
immortalare un luogo come la Diga del Gleno.
Buona visione!
Le foto presenti in questo articolo sono state abilmente sviluppate e digitalizzate con cura presso il LomoLab di Vienna.